La Riforma Vietti vent’anni dopo

Oltre 100 professionisti, accademici e rappresentanti istituzionali si sono riuniti lo scorso martedì 8 ottobre presso Palazzo Montemartini a Roma per analizzare gli effetti e le prospettive della riforma del diritto societario introdotta tra il 2001 e il 2004.

L'incontro "La Riforma Vietti vent'anni dopo", organizzato da Forvis Mazars - network globale leader nell’erogazione di servizi professionali - in collaborazione con il Prof. Avv. Michele Vietti, Autore della riforma, e la Fondazione Iniziativa Europa, ha offerto un'occasione di confrontosu una delle più importanti innovazioni dell'ordinamento giuridico italiano, a distanza di vent’anni dalla sua entrata in vigore ripercorrendo l’iter, le sfide e le novità della riforma nei diversi ambiti: giuridico, economico e contabile.

I dibattiti dell'evento

Nel suo intervento, Michele Vietti ha tracciato un bilancio della riforma, definita un "miracolo di riformismo concreto", frutto di una collaborazione organica tra Parlamento, Governo e Commissione Ministeriale. La modernità della riforma risiede nella sua flessibilità e nella scelta di privilegiare l'autonomia statutaria delle imprese: tanta libertà "quanto possibile", tanta regola "quanto necessario".

La discussione ha visto il contributo di autorevoli esperti che hanno affiancato il Professor Vietti, approfondendo aspetti della riforma nonché esaminando la sua applicazione nel contesto giuridico ed economico attuale insieme al dibattito della platea.

Il Professore e Avvocato Francesco Astone - Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Foggia - ha evidenziato la complessità della coerenza delle riforme strutturali, soffermandosi sul rapporto tra legge e giurisprudenza nell’applicazione delle norme riformate e su alcuni aspetti della novellata disciplina in ordine alla responsabilità degli amministratori.

Il Professore Claudio Cacciamani – Dipartimento di Scienze Economiche e Azienda dell'Università di Parma - ha approfondito gli effetti della riforma sulla tutela dei diritti delle minoranze e sulla definizione del valore dei titoli azionari, anche con riferimento al golden power e ai meccanismi di controllo societario.

La Dott.ssa Silvia Carrara, Partner di Forvis Mazars, ha infine analizzato l'impatto del d.lgs. 6/2003 sulla rendicontazione finanziaria, sottolineando come le innovazioni abbiano semplificato i processi per le PMI e favorito maggiore trasparenza nella comunicazione economico-finanziaria.

Il rafforzamento di Forvis Mazars sul territorio nazionale

L'evento è stato anche l'occasione per annunciare il rafforzamento di Forvis Mazars sul territorio nazionale. Come ha sottolineato Olivier Rombaut, Country Leader di Forvis Mazars in Italia, “il Gruppo ha recentemente inaugurato a Roma un nuovo ufficio progettato per oltre 100 professionisti e clienti, a testimonianza della volontà di consolidare un presidio strategico vicino alle esigenze delle imprese”.

In questo contesto, con l'ingresso di Anna Laura Zanzarri, Manuele Intendente e Maurizio Nevoli, il team Legal guidato da Massimiliano Vento - già attivo con successo a Milano, Verona e Bologna - si rafforza nella capitale con competenze di alto profilo, in grado di affiancare la clientela nella valutazione e gestione degli aspetti strategici e operativi delle proprie attività.

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